Bagua Zhang

Il Baguazhang, insieme al Taijiquan e allo Xingyiquan, appartiene agli stili di arti marziali detti “interni” (Neijia) o anche “morbidi”. Gli stili interni enfatizzano l’allenamento mentale e del Qi, raggiungono l’efficacia in combattimento attraverso il completo rilassamento del corpo, l’agilità e la morbidezza dei movimenti. La mente, l’intenzione guidano e controllano il corpo.

Secondo documenti storici, il Baguazhang fu creato durante la dinastia Qing (1644 – 1911) da Dong Haichuan (1797 o 1813 – 1882), un uomo proveniente dal distretto di Wenan nella provincia di Hebei. Grande appassionato di arti marziali, Dong Haichuan iniziò ad allenarsi fin da bambino.

Dovette abbandonare il suo villaggio di origine in cerca di lavoro ma continuò a studiare arti marziali. Si pensa che durante questi viaggi Dong Haichuan entrò in contatto con una setta taoista, da cui apprese l’esercizio di camminare in circolo. Egli combinò questo esercizio con le arti marziali apprese nel suo villaggio, principi del Taoismo e altre tecniche imparate viaggiando. Da questa fusione si dice che nacque il Baguazhang.

 

In seguito Dong arrivò a Pechino e venne assunto come servitore nel palazzo del principe Su. Il principe fu talmente colpito dalla sua abilità nelle arti marziali che gli affidò la sicurezza della sua tenuta. Presto Dong Haichuan divenne famoso per il su Baguazhang e molti studenti esperti di arti marziali si recavano da lui per imparare questa arte. Fra di loro, due si distinsero come più dotati: Yin Fu e Cheng Tingua. Dopo la morte di Dong, Yin e Cheng combinarono il Baguazhang che avevano imparato con le loro tecniche, dando vita ai due stili più praticati ancora oggi: lo stile Yin e lo stile Cheng di Baguazhang.