Il Tai Chi (anche scritto Taiji) è un’arte marziale cinese per conquistare il benessere psico-fisico. Questa può sembrare quasi una contraddizione in termini per noi occidentali! Di solito si pensa che un’arte marziale sia un metodo per combattere, per l’autodifesa, mentre si associa il benessere psico-fisico ad altre discipline come lo Yoga o la ginnastica dolce.
Esso appartiene, insieme al Bagua Zhang e allo Xing Yi Quan, alla famiglia delle arti marziali interne, neijia (內家), stili di combattimento che si basano sull’uso dell’energia interna (Qi) e della flessibilità, non della forza muscolare.

Storia

L’origine del Taiji si perde nella leggenda. Una delle versioni più conosciute si riferisce all’opera del monaco taoista Zhang San Feng, personaggio storico cinese. Zhang San Feng diventò monaco Shaolin da bambino e iniziò una lunga ricerca che lo portò ad incontrare vari maestri, come l’immortale divino Drago di Fuoco e i monaci del monastero dell’altare d’Oro. Si ritirò poi in montagna per meditare in solitudine. Durante le sue meditazioni vide un serpente ed una gru combattere. Osservò, inoltre, il movimento a spirale delle foglie sollevate dal vento e il movimento vorticoso delle nuvole intorno ai picchi delle montagne.  I temi ricorrenti in tutti questi eventi, la circolarità e la potenza della forza a spirale, lo ispirarono a creare un’arte marziale in grado di dissolvere, deviare ed assorbire la forza invece di sottomettere e conquistare.

Principi

Dalle osservazioni sulla natura e dalla conoscenza taoista di Zhang San Feng, nacque il Taiji, un’arte marziale interna, ovvero uno stile che mira ad utilizzare la scioltezza e la fluidità del corpo, a neutralizzare la forza dell’avversario invece di contrapporre forza bruta a forza bruta. I movimenti dolci del Taiji mirano a sciogliere la forza dell’attaccante. Per essere in grado di raggiungere questo livello, il praticante di Taiji deve svolgere un profondo lavoro interiore e sviluppare una grande conoscenza e consapevolezza del proprio corpo e della propria energia (Qi in Cinese). Il Taiji è un’arte marziale profondamente intrisa di filosofia Taoista e di principi di Medicina Tradizionale Cinese. I movimenti del Taiji vanno a stimolare i canali e i punti energetici del praticante, favorendo lo scorrimento dell’energia nel corpo e sciogliendo eventuali blocchi. Questo lavoro energetico, unito ad una pratica che lavora sulla scioltezza ed agilità del movimento, favorisce il mantenimento della salute del corpo ed aiuta a risolvere problemi tipici della vita moderna: contratture e rigidità muscolari, postura scorretta, dolori alla schiena e alle ginocchia, miglioramento dell’equilibrio e non solo. Esiste una grande letteratura medica sui benefici, clinicamente testati, della pratica del Taijiquan.